Per farlo concentrare sullo studio è bastato qualche mese di pandemia senza allenamenti ed esibizioni. Nella cornice della Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo ha portato a casa, con il massimo dei voti, la corona di alloro dell’Università di Firenze come Dottore in Giurisprudenza.
Fonti certe ci dicono che l’alloro sia stato prontamente utilizzato per un meritato arrosto.
Giacomo Guelfi è famoso per i suoi iconici soprannomi che si rivelano sempre molto azzeccati. In passato è stato chiamato “coccolino” e tutt’oggi i suoi riccioli sono più morbidi che mai; in passato è stato chiamato “dottore” ed oggi è veramente diventato Dottore.
Siamo pronti a scommettere che senta un po’ la pressione del futuro, soprattutto perché un altro suo soprannome è “profeta” e non vediamo l’ora di vedere realizzato anche questo.
da “L’Alfiere” – n. II – 2021, pag. 5
