Negli ultimi anni l’impegno degli Sbandieratori nell’attrarre e nel far crescere le nuove leve ha trovato un terreno fertile nel quale lavorare (e menomale). Anche gli articoli della Rivista L’Alfiere si sono spesso occupati di raccontare i ragazzi che compongono la primavera delle bandiere. Da questa esperienza e dalla risposta dei giovanissimi agli stimoli dell’Associazione è nata la decisione di dare spazio al “gruppo dei giovani” anche da un punto di vista istituzionale. Con entusiasmo, infatti, annunciamo la nascita del Comitato Giovanile degli Sbandieratori, su impulso del Consigliere Alessio Dionigi e con il sostegno di tutto il Consiglio e degli appartenenti al gruppo.

Il Comitato Giovanile si compone dei soli sbandieratori con un’età inferiore ai venticinque anni e questo dato anagrafico coincide anche con un loro ingresso recente nella vita della Associazione. Tali aspetti coincidono anche con quel periodo della vita caratterizzato da grandi energie e da spinte ricche di coraggio verso nuove idee e nuovi progetti. Sono stati gli stessi giovani a scegliere le cariche del proprio Comitato Giovanile con il mandato di un anno. Il presidente neoeletto è lo sbandieratore Federico Ginestroni, il vicepresidente è Giulio Bonacci, entrambi entrati a far parte del gruppo nel 2022 e già protagonisti di numerose esibizioni in Italia e all’estero. Termina la terna delle cariche lo sbandieratore Filippo Brucato, nel gruppo da quest’anno ma già ottimamente integrato nelle dinamiche del Gruppo.

Il Comitato è affiancato dal Consiglio, ma anche dai consigli degli sbandieratori con più esperienza, in una sinergia destinata a portare ottimi frutti. I ragazzi più giovani avevano già un ruolo di responsabilità in ambiti quali la gestione dei profili social, la ricerca delle trasferte e le attività della Sede. Con il Comitato Giovanile tali ruoli verranno accresciuti ed ampliati, nel consolidamento delle capacità e delle collaborazioni utili all’Associazione e a tutto il mondo della Giostra del Saracino. Di fronte alla nascita del Comitato Giovanile emerge maggiormente il ruolo dell’Associazione nel formare i futuri sbandieratori, non solo per trasmettere la conoscenza di una meravigliosa tradizione, ma anche per responsabilizzare quei ragazzi che un giorno avranno ruoli di responsabilità nella nostra città. Le pagine dell’Alfiere racconteranno la loro esperienza nell’augurio di futuri risultati firmati dai nostri giovani. E adesso forza e pedalare…anzi sbandierare.

da “L’Alfiere” – n. IV – 2023, pag. 16

Lorenzo Diozzi