Dopo la pausa invernale è di nuovo Giostra. Ci sono stati dei passaggi importanti durante i mesi scorsi per questo mondo che ci coinvolge tutti: la premiazione dei cavalieri delle edizioni 2017, la cerimonia della Donazione dei Ceri, fino al rinnovo dei direttivi dei Quartieri, oltre che del Gruppo Musici e dell’Associazione Signa Arretii. Ed è proprio di Giostra che si parla in questo nuovo numero de “L’Alfiere”, dando la parola ai quattro Rettori, nuovi o confermati: interviste nelle quali ci parleranno delle proprie esperienze, delle varie realtà e delle attese all’interno dei rispettivi Quartieri.
Sarà la prima Giostra del Saracino senza Massimo Bianchini, il “Nonno”, per decenni simbolo dei nostri tamburi, più volte Consigliere, Sbandieratore d’Onore, conosciuto e stimato non solo dagli Sbandieratori ma anche dai tanti amici e cittadini che sono stati vicini a noi e alla sua famiglia. Su di lui troverete, in questo numero, un collage di ricordi, esperienze, aneddoti che siamo certi farà piacere e che saprà tratteggiare la personalità e la passione genuina di Massimo per il Saracino e per la sua Città.
Per quanto riguarda l’esibizione del Gruppo Sbandieratori in questa Giostra del 23 giugno, il Direttore Tecnico Stefano Giorgini, assieme all’entusiasmo e all’impegno dei nostri ragazzi, proporrà ancora una volta un saggio inedito, in cui le difficoltà tecniche saranno esaltate dagli effetti cromatici offerti dalla suggestiva illuminazione dell’edizione notturna.
Buona lettura a tutti!
da “L’Alfiere” – n. II – 2018, pag. 1