Non esiste una ricetta per diventare sbandieratore che preveda ingredienti fissi, dosi precise e minuti esatti di cottura. Ognuno fa il proprio percorso e la propria crescita, impegnandosi negli allenamenti, nelle trasferte e nell’esperienza. Si entra da ragazzi giovani e, spesso senza accorgersene, ci si ritrova con una bandiera, una bacchetta o una tromba in mano, con il passo degli stivali a tempo e con il volto fiero. Proseguendo nella metafora culinaria della ricetta, all’interno dell’Associazione abbiamo degli ottimi cuochi e chef, capaci di accogliere i giovani ragazzi e di insegnare loro la tradizione dei movimenti e il ritmo delle musiche. L’ingresso ufficiale delle nuove leve è avvenuto lunedì 3 aprile 2023, con una esibizione avvenuta nella palestra degli allenamenti di S. Lorentino di fronte ad un piccolo pubblico di parenti ed amici emozionati. I giovanissimi hanno dimostrato le proprie doti nei movimenti di sfilata e nei singoli, dimostrandosi tutti all’altezza del gruppo. Tornando, infine, per un’ultima volta, alla metafora culinaria ci tengo ad elencare i nomi degli ultimi sbandieratori sfornati, in attesa di vederli messi alla prova nelle piazze di tutto il mondo: Alessio Pallanti, Alessandro Eustorgi, Francesco Antonelli, Gabriele Mori, Matteo Schiavone, Bernardo Galletti, Filippo Brucato, Jacopo Palleggi, Lorenzo Meli e Samuele Ugolini. Insieme a loro cresce la parte giovane del gruppo, già in questi anni consolidata anche con acrobati e musici.

Avanti ragazzi, il futuro è vostro!

da “L’Alfiere” – n. II – 2023, pag. 5

Lorenzo Diozzi