L’Aeroclub di Arezzo, intestato al Com.te  Luciano Centini, istruttore nonché per anni Presidente del Sodalizio, con oltre settanta soci, rappresenta una realtà molto radicata e strutturata nel campo della aviazione generale e da turismo. L’aeroporto di Molin Bianco infatti, dove il Club ha sede, nasce addirittura nel 1917, con lo scopo di collaudare i velivoli costruiti all’epoca dalla società aretina “SACFEM”. Attraverso poi vicissitudini e cambiamenti successivi, sia durante il secondo conflitto mondiale, sia in epoca più recente, si è giunti al dislocamento attuale ed alla proprietà del Demanio, in concessione a ENAC ed in gestione all’Aeroclub, che ne ha fatto una scuola di volo molto apprezzata e che svolge attività di promozione e propaganda per i tanti appassionati di aviazione.

Il Presidente attuale, Pietro Sorini, ci accompagna per una visita nella struttura, dove possiamo apprezzare la linea di volo composta da tre velivoli, da aule per lezioni, dalla segreteria e da un accogliente circolo piloti per i soci del Club. Negli hangar vengono effettuate le previste verifiche e manutenzioni di primo livello, così come previsto dalle case costruttrici e dalle normative in vigore. La pista in asfalto, sigla LIQB, lunga circa 700 metri, ha un orientamento 300/120.

L’Aeroclub ha sviluppato negli ultimi anni un importante accordo con l’Istituto Professionale di Arezzo – indirizzo aeronautico – per mezzo del quale gli studenti, insieme al conseguimento del diploma, possono ottenere la Licenza di Pilota Privato, che potrà permettere loro di accedere più facilmente alla carriera di pilota, sia civile che militare.

A fine degli anni ‘60 il Club ha acquisito la personalità giuridica di Ente Morale, affiliato successivamente all’Aero Club d’Italia, al CONI e alla Federazione Aeronautica Internazionale. In tale contesto organizza anche gare ed eventi sportivi in ambito aeronautico, nazionali ed internazionali.

Come riportato nell’editoriale di questo numero domenica 12 dicembre si è svolto presso l’Aeroclub L. Centini di Arezzo l’Alfa Race Project 2021 organizzato dal CLUB ALFA Toscana con la presenza di auto – rigorosamente Alfa Romeo – recenti ma anche storiche, con modelli prestigiosi e di particolari specifiche tecniche. Alla presenza di un folto gruppo di equipaggi e di pubblico si sono poi esibiti i nostri ragazzi e poi la carovana ha proseguito per un giro nelle strade del centro fino al pranzo in un noto ristorante cittadino.

da “L’Alfiere” – n. IV – 2021, pag. 3

Sergio Rossi